Rosarno e la rivolta dei neri sfruttati. Pochi euro per raccogliere arance, dormire per terra e se si azzardavano a dire qualcosa scattava la violenza. Con la consulenza della ‘ndrangheta.La storia di Abraham, John, Amadou, Zongo, Jamadu, Abraham e Kalifa, sette migranti africani. Girato tra Rosarno, Caserta e Roma, il film propone un resoconto di quei giorni e di quelli che seguirono raccogliendo le voci di chi, pur protagonista, viene spesso lasciato nel silenzio, restituendo loro così la dignità del racconto in prima persona. Tutti parlano, senza rancore, di cosa è successo dal loro punto di vista e descrivono com’era, e com’è ora, la loro vita in Italia.